Ringrazio gli organizzatori del Premio Letterario Internazionale “Le Pietre di Anuaria” 2023 per aver conferito alla mia silloge edita “Notte di Venere” la Pergamena “Ugo Foscolo”.
La silloge, uscita nel 2016, era stata pubblicata da Montag edizioni nell’ambito del Concorso Internazionale di Poesia “Solaris” per opere di poesia inedite.
Il Premio Letterario Internazionale Le Pietre di Anuaria nasce da una idea dell’estetica e dell’arte intesa come mezzo espressivo e dunque comunicativo, che, pur legato a necessarie abilità tecniche, tuttavia non si realizza pienamente se manca uno spirito speciale, un impulso creativo che si manifesta in chi ricerca la bellezza in tutte le sue forme: il talento, così difficile da definire e così facile da sentire e riconoscere nelle corrispondenze empatiche che sa suscitare in chi guarda o legge.
L’arte è dunque il linguaggio della bellezza, dell’estetica multiforme, della ricerca espressiva dell’Io, che svolge dall’intimo particolare all’universale, passando attraverso la filosofia storica dell’estetica per raggiungere le forme teoriche più moderne, in una molteplicità di linguaggi riconosciuta nelle Muse fin dai tempi più antichi.
In questa prospettiva il Premio Letterario Internazionale Le Pietre di Anuaria fa riferimento alla storicità dell’arte, nel passato unito al moderno, in quanto le pietre del bellissimo Castello di Anuaria (nome antico di Onara, frazione di Tombolo) distrutto in un assalto contro Ezzelino II, sono state riutilizzate nella costruzione della chiesa di Santa Margherita, che sorge nel parco della palude del castello, e nelle bellissime mura della Cittadella, intatte ancora oggi. Il premio le ha considerate simbolo artistico che si scinde e si ricompone in forme diverse per creare un nuovo bello, una nuova espressione estetica racchiudendo in sé il significato dell’arte che vive e si rinnova nella sua evoluzione. Da qui la ricerca del talento nel Premio Le Pietre di Anuaria, che nella diversificazione dei linguaggi creativi, teoricamente divisi in tredici sezioni, abbraccia arti letterarie e figurative.
Un direttivo serio e una giuria molto competente costituiscono lo staff di ricerca del talento da riconoscere, premiare e diffondere, perché l’arte è il linguaggio del bello e come tale ha l’esigenza di comunicare e di ricevere una valutazione sincera e scevra da qualsiasi pregiudizio, nell’anonimato delle opere presentate a concorso.