Sono stata amata, amata, amata,
non abbastanza, ancora,
perché non si ama mai abbastanza,
poiché una vita non basta.
E ho amato incessantemente.
Nell’amore, nell’amicizia.
Uomini, donne.
Frida Kahlo
I social (Facebook e Instagram) mi hanno censurato queste splendide foto della celebre pittrice messicana Frida Kahlo scattate dal fotografo (e all’epoca suo amante) Julien Levy.
Le pubblico qui sul mio blog perché sono opere d’arte e non dovrebbero conoscere censura; inoltre ci mostrano la parte più intima e vera di quella grande artista e donna che è stata Frida Kahlo.
Frida sembra quasi rivendicare davanti all’obiettivo fotografico la passionale femminilità di un corpo giovane, ma segnato tragicamente da sofferenze e molteplici operazioni, in seguito all’incidente del tram che la coinvolse da ragazzina.
Un incidente che le cambiò per sempre la vita.
Frida divenne negli anni, e fino la sua morte a soli 47 anni, un’artista profonda e viscerale che fece del suo dolore “un talismano che cura” .
E lo fece attraverso la sua arte, attraverso se stessa – anima e corpo – perché “le cicatrici sono aperture attraverso le quali un essere entra nella solitudine dell’altro”.
Potete ammirare queste e molte altre foto di Frida alla mostra “FRIDA KAHLO. UNA VITA PER IMMAGINI” allestita alla Mole di Ancona fino al 22 maggio 2022.
