Sono molto onorata di far parte, con tre racconti inediti, di questa importante antologia – a cura dello scrittore Vittorio Graziosi ed edita dal Consiglio Regionale delle Marche in collaborazione con ANPI – che rievoca la Resistenza nelle Marche, nelle zone di Jesi, Serra San Quirico.ecc….

I miei racconti – “Augusto nel buio della lotta”, “La lanterna di Silvia” e “Il giorno più lungo” – sono ispirati a fatti realmente accaduti, con protagonisti alcuni miei antenati, in primis Augusto Chiorri, martire della Resistenza, fucilato dai nazifascisti dopo terribili torture…

Siete invitati a partecipare alla presentazione, lunedì 10 giugno alle ore 17.00, presso la sede del Consiglio Regionale, dove potrete ritirare gratuitamente una copia dell’antologia.

PRIMA CHE MI DIMENTICHI DI TE:
LA SECONDA GUERRA MONDIALE ATTRAVERSO GLI OCCHI
DI PARTIGIANI E CITTADINI DELLA VALLESINA

Lunedì 10 giugno alle ore 17 presso la Sala Pino Ricci di Palazzo Marche ad Ancona sarà presentato “Prima che mi dimentichi di te” il libro sulla Resistenza in Vallesina promosso dal Consiglio Regionale a cura dello scrittore jesino Vittorio Graziosi. Un tributo all’eroismo dei partigiani locali ma anche alla forza e al coraggio della gente comune della nostra terra che ha vissuto sulla propria pelle la seconda guerra mondiale.

“Si tratta di una raccolta di ricordi che rievocano la fame, le violenze, le privazioni sofferte in quegli anni ma anche il solido eroismo di quanti tenacemente e strenuamente si opposero ai nazifascisti – spiega Antonio Mastrovincenzo, Presidente del Consiglio Regionale delle Marche -. Grazie alla semplice, vivida e quanto mai autentica trama delle parole, davanti agli occhi di chi legge si crea un grande “album di fotografie” che idealmente vogliamo consegnare ai nostri giovani, affinché possano ragionare sul passato per non dimenticarlo mai, in un momento storico, il nostro, in cui purtroppo siamo sempre più pericolosamente proiettati alla violenza”.

“Ricordare il passato – si accoda Vittorio Graziosi – significa tracciare un solco nelle coscienze per fare in modo che quanto accaduto non si ripeta più. Ciò che ci ha motivati alla stesura di questo testo è stato proprio il timore che quanto attraversato dai nostri cari potesse svanire. C’è stata infatti una comprensibile determinazione da parte delle famiglie che sono sopravvissute alla guerra a scordare, lasciarsi tutto il dolore alle spalle. Ma in questo modo i ragazzi di oggi non sanno praticamente nulla di quanto è successo. E a voler dimenticare ci si potrebbe convincere che non siano mai esistite quelle violenze. Ridare voce al passato, scegliendo storie di minuta quotidianità cavate tra i “fiotti” di allora, è stato come accendere un faro sul presente. E si è rivelato così sorprendentemente potente da scuoterci ancora con forza”.

Oltre ad Antonio Mastrovincenzo e Vittorio Graziosi, alla giornata di presentazione di “Prima che mi dimentichi di te” saranno presenti Lorenzo Marconi Coordinatore Regionale dell’Anpi Marche, Daniele Fancello, Presidente Provinciale Anpi di Ancona, e quanti hanno collaborato alla stesura del volume, che sarà distribuito all’interno della raccolta dei Quaderni Regionali delle Marche.

GIOIA MORICI

“Prima che mi dimentichi di te”
Tag:                 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *